Presentazione della scuola
La Scuola Primaria Don Milani, sede della Dirigenza e degli Uffici amministrativi dell’Istituto, appartiene alla zona est di Ferrara. E’ inserita in un quartiere residenziale in espansione, appena fuori le mura, non lontano dal centro cittadino che è facilmente raggiungibile con mezzi pubblici, ma anche a piedi. Vicino alla Scuola si trovano un importante Istituto tecnico, un Nido, una Scuola dell’Infanzia comunali e una Scuola dell’Infanzia parrocchiale, che offre anche un servizio di doposcuola. Accanto alla scuola sono situati da un lato la Chiesa di Santa Caterina Vegri e dall’altro un parco giochi molto frequentato da alunni e genitori al termine delle attività scolastiche. Nella stessa zona si trova anche il Centro Sociale di via del Melo che frequentemente presta alla scuola i propri spazi e strutture per feste, spettacoli, attività varie. La posizione strategica, la presenza di uno dei primi “Tempo Pieno” della Città, la storia didattica e le esperienze maturate in questi oltre trentacinque anni di vita, hanno caratterizzato la nostra Scuola consentendole di integrarsi pienamente nel tessuto cittadino, sia aderendo a molte delle offerte culturali del nostro territorio, sia facendosi essa stessa promotrice.
La Scuola Don Milani costruisce il proprio Progetto Educativo ispirandosi alle linee guida di Istituto (P.O.F.), alle Indicazioni Nazionali 2012, al Patto di Corresponsabilità con le famiglie.
Scuola per conoscere.
La scuola è soprattutto un luogo dove si impara, dove si apprendono gli alfabeti di base per accedere ai livelli successivi di conoscenza; oggi più che mai, però, la grande scommessa della Scuola è soprattutto quella di offrire gli strumenti culturali e concettuali per aiutare i bambini ad orientarsi e dare un senso alla molteplicità delle esperienze e delle informazioni che ricevono, in modo frammentario e spesso confuso, nella vita quotidiana ed extrascolastica. Fornire le chiavi per elaborare connessioni fra le conoscenze, per affrontare e risolvere problemi, per ridare unitarietà e significato ai saperi, per apprendere ad apprendere, in un percorso di formazione continua destinato a durare tutto l'arco della vita.
Scuola di ciascuno.
La scuola sceglie e adotta le proprie strategie educative e didattiche a partire dalla persona che apprende: porre il bambino al centro dell’azione educativa significa riconoscere e valorizzare ogni individualità, tener conto dell’unicità e della complessità di ogni persona, dei suoi bisogni, delle sue predisposizioni, delle sue fragilità, nei vari aspetti: cognitivo, affettivo, relazionale, corporeo, spirituale.
Scuola nella diversità come ricchezza.
La scuola promuove le idee dell’incontro e dell’accoglienza educando al rispetto, all’attenzione all’altro, alle differenze; favorisce l’integrazione dei bambini stranieri e dei diversamente abili trasformando l’esperienza dell’altro in un’opportunità di crescita e conoscenza per tutti.
Scuola di socialità. Ognuno impara meglio nella relazione con gli altri; la classe come ambiente privilegiato per promuovere legami cooperativi, per imparare a gestire gli inevitabili conflitti; la scuola come luogo per sviluppare il senso di appartenenza al gruppo, il “fare parte di”, l’apprendimento delle regole, promuovendo la condivisione di quei valori che fanno sentire di far parte di una comunità, per prepararsi a diventare i cittadini del domani.
Scuola di accoglienza.
La Scuola deve essere un luogo accogliente e per questo è indispensabile non solo la cura dell’ambiente ma il coinvolgimento di tutte le componenti che intervengono nel Processo formativo: Insegnanti, Personale non docente, Genitori e Alunni. Sviluppare senso di appartenenza, coinvolgimento, partecipazione attiva; instaurare rapporti basati sull’ascolto, sulla fiducia e sulle stima reciproche, sono le condizione per creare “lo star bene a scuola”, indispensabile per il successo di qualsiasi apprendimento e per l’adesione a un Progetto educativo condiviso.
Per arricchire l’offerta formativa, si realizzano progetti trasversali alle discipline e alle classi:
- Progetto Continuità, con le Scuole dell’Infanzia Pacinotti, Santa Maria Immacolata (Quacchio) e “C.I.F.”, con le scuole sec. di I grado del nostro Istituto di Baura e di Cona.
- Progetti di ed. ambientale: P. di Educazione alimentare; P. Serra, P. orto, P. Piedibus, partecipazione a proposte del Territorio)
- la Settimana delle Scienze (un’intera settimana di laboratori, attività, mostre realizzate con personale esperto, ma anche con la collaborazione di genitori in virtù delle loro qualifiche professionali).
- la Settimana del Libro (giornate dedicate alla lettura e alla narrazione, con mostra lavori alunni, presenza di esperti o semplicemente di genitori in veste di lettori – narratori – attori).
- Laboratorio di Arti Creative “La bottega delle mani” (tenuto da una ex docente del plesso a titolo gratuito).
- i Giochi e le feste: Auguri di Natale.
- Sfilata di Carnevale (tutte le classi per le vie del Quartiere);
- Giochi e Festa di fine anno (realizzata con la collaborazione dei genitori).
La partecipazione delle famiglie alla vita della Scuola è particolarmente attiva: è presente un Comitato Genitori che collabora proficuamente ai Progetti della Scuola e/o ne propone esso stesso; negli ultimi anni tale collaborazione si è espressa in modo molto concreto con la realizzazione del Progetto “Per crescere un bambino occorre l’intero villaggio”, che si occupa del miglioramento strutturale dell’edificio e dell’abbellimento degli spazi comuni della scuola, nella convinzione che rendere più bello l’ambiente dove si trascorrono così tante ore, sviluppi senso di appartenenza, aumenti il benessere e migliori le relazioni. Il Progetto è stato ideato dal Comitato genitori, ma contribuiscono alla sua realizzazione, intervenendo di volta in volta su specifiche parti: il Comune di Ferrara; altre Scuole; Enti Pubblici o Privati. Negli ultimi anni in particolare il Comitato ha acquistato per la scuola un’importante dotazione tecnologica costituita da 7 LIM e relativi PC.